Docente Summa Matteo

Pannello di gestione docente

Sede
Rodi  
E-mail
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Orario delle lezioni
Storia e storiografia della musica I (Triennio) - Giovedì, ore 10-13 (giorni concordati col docente). Storia della musica (Triennio, allievi Jazz) - Giovedì, ore 10-13 (giorni concordati col docente). Metodologia della ricerca storico-musicale (Biennio) - Venerdì, ore 10-13 (giorni concordati col docente). Storia delle forme e dei repertori musicali (Biennio) - Venerdì, ore 10-13 (primo incontro: 7 marzo).  
Avvisi
Le prossime lezioni di "Storia e storiografia della musica" e di "Storia della musica" (allievi Jazz) si terranno nei seguenti giorni: 13 e 20 febbraio; 6 e 20 marzo; 3 e 10 aprile; 15 e 29 maggio; 5 giugno. STORIA DELLE FORME E DEI REPERTORI MUSICALI. Primo incontro: 7 marzo 2014 (venerdì), ORE 10, aula 25.  
Curriculum
Matteo Summa, musicologo e scrittore, si è laureato in filosofia con lode all’Università di Lecce con una tesi in estetica musicale. È anche diplomato in canto, musica corale e strumentazione per banda. Nell’ambito delle iniziative che ha condotto, patrocinate da importanti enti e istituzioni, hanno partecipato artisti e studiosi tra i quali Beatrice Antonioni, Rodolfo Bonucci, Bruno Canino, Roberto Cappello, Giovanni Carli Ballola, Ivan Fedele, Armando Gentilucci, Nicola Martinucci, Sergio Perticaroli, Katia Ricciarelli, Antonello Salis, Giulietta Simionato e altri. Numerosi i suoi libri conosciuti in Italia e all’estero: "Reminiscenze dal Don Giovanni" (Schena 1991), presentato a Brindisi (Sala della Provincia), Taranto (Istituto Musicale “G. Paisiello”) e Tirana (Accademia delle Arti); "L’enigma del buffo" (Schena 1992), presentato a Durazzo (Torre Veneziana); "Amor vuol sofferenza" (Schena 1994), patrocinato dal Comune di S. Vito dei Normanni nell’ambito delle iniziative per il terzo centenario della nascita di Leonardo Leo, presentato a Martina Franca (Biblioteca del Palazzo Ducale) e Tirana (Palazzo dei Congressi); "Bravo Mercadante" (Schena 1995), patrocinato dal Festival della Valle d’Itria nel bicentenario della nascita di Saverio Mercadante e presentato a Martina Franca (Sala Arcadia); "Ascolto e partecipazione" (Schena 1996), presentato a Lecce (Teatro Paisiello); "Destati, o bruna" (Lodo 1998), patrocinato dal Comune di Mola di Bari nel centenario della morte di Niccolò van Westerhout, presentato a Bari (Rotary) e fatto oggetto di riferimento in uno spettacolo a New York; "Note di Puglia" (Locorotondo 2005), volume in cui sono ripresi precedenti saggi su Leonardo Leo, Saverio Mercadante, Niccolò van Westerhout e Nicola Faenza. Sul versante prettamente didattico ha dato alle stampe: "Viaggio con la musica" (Gioiosa 2002) e "...a tempo!" (Gioiosa 2003), raccolte a quattro mani per giovanissimi pianisti; "Il giardino dei sogni" (Gioiosa 2004) e "La fiera delle meraviglie" (Gioiosa 2006), fiabe musicali per le scuole primarie premiate col primo premio al Concorso Internazionale del Parnaso a Martina Franca nel 2006. In omaggio alle tradizioni e alla cultura del Salento ha composto: "Due canti latianesi" (Gioiosa 2005), su versi di Benvenuto Ribezzi e Dante Gagliani, e "Scherzi d’ingegno" (Gioiosa 2006), su versi del poeta del Seicento Francesco Antonio de Virgiliis. Ha pubblicato inoltre diversi interventi in pubblicazioni specifiche, note di sala per associazioni concertistiche e il saggio "Doña Flor tra storia e didattica" nel volume "Niccolò van Westerhout" (Florestano 2007) a cura di Galliano Ciliberti patrocinato dal Conservatorio di Monopoli. Sul versante letterario ha pubblicato il romanzo "Don Giovanni Altavilla" (Carabba 2011), presentato a Lanciano (Polo Museale), Bari (Casa Giannini), Rovigo (Circolo Sociale) e in numerose altre città. Si segnalano inoltre il saggio "Don Giovanni" (Carabba 2012), lettura del dramma omonimo del poeta partenopeo Giuseppe Pagliara, e il monologo per il teatro "A proposito di… Macbeth" (Carabba 2013), ispirato alla tragedia di William Shakespeare, presentato a Castelsardo (Castello dei Doria), per il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, e rappresentato a S. Vito Chietino (Eremo Dannunziano) e Lanciano (Polo Museale), nell’ambito delle iniziative dedicate a Gabriele d’Annunzio. Liberamente ispirata al personaggio Pierrot è invece la silloge poetica "Pierrot e la luna" (2014), presentata a Lanciano (Polo Museale) nell'ambito della Settimana della Cultura 2014. Di prossima pubblicazione la silloge poetica "Donna velata", disponibile a partire da dicembre 2014. Ha insegnato nei conservatori di Messina, Potenza e Foggia. Dal 2011 è titolare della cattedra di storia della musica al Conservatorio “U. Giordano” di Foggia, sede di Rodi Garganico.

 
Creazione
12/04/2013  
Ultimo aggiornamento
10/11/2014