Docente Di Benedetto Alessio

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Foggia  
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Orario delle lezioni
Avviso per STORIA E STORIOGRAFIA DELLA MUSICA I - TRIENNIO e TECNICO DEL SUONO: IL PITAGORISMO BACHIANO DURANTE LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA DEL BAROCCO IL CORSO AVRA' INIZIO IL 15.11.2018, CON CADENZA SETTIMANALE, TUTTI I GIOVEDI' DALLE ORE 14 ALLE 16 e 18-20 e venerdì dalle 10 alle 12. Tecnici del suono 12-14. Lo scopo del corso consiste nell’esaminare alcuni aspetti dell’estetica bachiana in relazione alla Weltanschauung barocca. Nello sfatare alcuni miti, circa le accordature equalizzate e la falsa adesione di Bach ad esse attraverso il Wohltemperirte Clavier. Nello specifico si affronterà l’intreccio fra stilemi musicali e visione compositiva nelle opere del Thomaskantor: dal simbolismo numerico alla ghemiatria, dall’organicismo contrappuntistico all’evoluzionismo compositivo contemporaneo, ossia nell’analisi della poderosa rivoluzione del nuovo, attraverso l'antico rivisitato in termini scientifici. TESTI CONSIGLIATI: Bibliografia: - P. Buscaroli, Bach, Milano, Mondadori, 1998. - A. Basso, Frau Musika- La vita e le opere di J. S. Bach, 2 Voll., Torino, EDT, 1983. - A. Frova, Bravo Sebastian, Dieci episodi nella vita di Bach, Milano, Bompiani, 2007. - H. E. Dentler, L'Arte della Fuga di J. S. Bach, Skira Ed. Milano, 2000. - A. Di Benedetto, I numeri della musica e la formula del Cosmo, Genova, ECIG, 2003. - A. Di Benedetto, «Bach odiava il temperamento equalizzato», in: http://www.initlabor.net/controeducare/dibenedetto-bach.html - A. Di Benedetto, All'origine fu la vibrazione, Battaglia Terme (PD), 2011. Consigliato per i TECNICI DEL SUONO. ***ESAME: Colloquio: a) Conoscenza dei temi e dei problemi specifici della Storia ed estetica musicale trattati durante il corso, che si possono concretizzare in uno scritto che analizzerà anche dal punto di vista armonico contrappuntistico, alcuni argomenti particolari, scelti dall’allievo b) Analisi dei testi e riferimento alle categorie culturali, scientifiche e simboliche per una giusta lettura dell’opera di Johann Sebastian Bach. Corso generale sull'estetica barocca e sulle forme musicali. Avviso per STORIA E STORIOGRAFIA DELLA MUSICA II - TRIENNIO: IL CORSO AVRA' INIZIO IL 15.11.2018, CON CADENZA SETTIMANALE, TUTTI I GIOVEDI' DALLE ORE 16 ALLE 18. Argomento del corso <>. - Dalle Barricate di Dresda a Bayreuth - L’amore come via della conoscenza: dai Celti a Montségur - Dai miti ancestrali a R. Wagner: sciamanesimo e rigenerazione - Tecniche compositive wagneriane e corrispondenze con la sua filosofia e simbologia: analisi dualistiche sia del materiale tematico sia della struttura armonistica (Tristan-Akkord) Bibliografia TESTI SPECIFICI - A. Di Benedetto: L’Amore come via della conoscenza - Tristano e Isolda, Cesena, Macroedizioni, 2006. - A. Di Benedetto-Lucia Petitti: Vita di un artista nel tempo - La via della terra di mezzo, Genova, Ecig, 20013 (anche Ebook). - Lucia Petitti, Sciamanesimo e rigenerazione - Dai Miti ancestrali a Richard Wagner, Cesena, Edizioni Sì, 2012. - A. Di Benedetto, Il Tristan-Akkord, Crisi della teoria dell’armonia, Foggia, I Quaderni del Conservatorio 2.2014. (Scaricabile dal sito file:///C:/Users/Utente/Downloads/studio%20SULLA%20FUNZIONE%20DEL%20TRI%C3%ACSTAN-A.%20PDF%20DEFINITIVO%20(6).pdf ) TESTI COMPLEMENTARI - R. Wagner, Tristano e Isolda, (trad. it. G. Manacorda), Firenze, Sansoni, 1966. - R. Wagner, Tristan und Isolde, vers. Per canto e pf., Peters, Frankfurt, 1942. - R. Wagner, La mia vita, (introd. E trad. M. Mila), Torino, EDT, 1982. - A. Di Benedetto, Introduzione alle funzioni dell’armonia, Milano, Carisch, 1994. PRODOTTI CULTURALI DI RIFERIMENTO: platonismo e Zeitgeist - AA. VV., DENTRO LA MATRICE – Filosofia, scienza e spiritualità in Matrix, (M. Cappuccio a cura di), Edizioni A. Versorio, 2004. - Film di Charles Wood, Wagner, prod. A. Wright, Regia Tony Palmer, R. Wagner (R. Burton), London Trust Cultural Production Ltd., 10 puntate, 1982. - Film di Larry e Andy Wachowski, Matrix, produtt. Joel Silver, Regia Frat.lli Wachowski, Neo (K. Reeves), produz. Warner Bros, Ysa, 1999. ORAIO DELLE LEZIONI: giovedì 16-18 con cadenza settimanale ESAME: Colloquio: a) Conoscenza dei temi e dei problemi specifici della Storia ed estetica musicale trattati durante il corso, che si possono concretizzare in uno scritto che analizzerà alcuni argomenti particolari, scelti dall’allievo b) Analisi dei testi e applicazione delle categorie culturali, politiche e mitologiche per una giusta lettura dell’opera di Richard Wagner.  
Sito
http://www.alessiodibenedetto.it/  
Curriculum
Alessio Di Benedetto è autore di una quindicina di libri (http://alessiodibenedetto.jimdo.com/). Tra i più recenti ricordiamo I numeri della musica e la formula del Cosmo (Ecig, 2003); All’origine fu la vibrazione (Nexus, 2008, 2011); il romanzo da leggere e da ascoltare I figli della sfinge - Quando gli Dèi scesero sulla Terra (Bastogi, 2008); Nel 2012 per le EdizioniSì ha pubblicato L’Harmonia del Cosmo – Il canto armonico e l’armonia dell’uomo. Nel 2013, in occasione del bicentenario della nascita di Richard Wagner, in collaborazione con Lucia Petitti, è uscito Viaggio di un artista nel tempo - La via della Terra di Mezzo (ECIG, Genova).
Tra i suoi lavori fondamentali segnaliamo: Analisi Musicale - Introduzione alle funzioni dell’Armonia, Milano, Carisch (1994), il trattato di base per una collana d’Analisi Musicale che considera le categorie armonistiche come formule in continuo divenire (http://www.alessiodibenedetto.it/nuove%20vie%20delll'analisi%20musicale.html). Nella prospettiva storica, il trattato esamina i vari livelli di affinità accordale dalla quinta, alla terza e alla settima, considerati secondo l’accordatura naturale. La collana comprende i seguenti testi: Manuel de Falla - Homenaje pour «Le Tombeau de Claude Debussy», Milano, Carisch (1996) dove si affrontano i risvolti delle varie versioni (chitarristica, pianistica, orchestrale) per chiarire lo spirito dell’«Habanera funebre», tradito perlopiù dalle esecuzioni contemporanee. Nel biennio 1996-‘97, vi è stato un ulteriore approfondimento sul compositore russo Alexander Scriabin (1872-1915), sulla filosofia di Mme Blavatsky e i risvolti accordali a simmetria radiale che risuonano nelle composizioni pianistiche del russo (http://www.carisch.com/catalogsearch/result/?q=alessio+di+benedetto). Ne sono scaturiti tre lavori: 1) Alexander Scriabin - Atto Preliminare (Carisch, 1996), che ricostruisce i motivi interiori che hanno spinto l’artista a concepire un’opera per 2000 esecutori da rappresentare ai piedi dell’Himalaya, l’impiego degli accordi dodecatonici e il simbolismo e misticismo occulti che la animano. 2) A. Scriabin: VII Sonata - «Messa Bianca» (Carisch, 1997), in cui si esaminano i materiali fonici a simmetria radiale che si legano a doppio filo all’esoterismo che solca tutto l’occidente dall’antica Grecia fino al mondo moderno. 3) CD ROM: A. Skrjabin - Vita, Opere, Idee (Voodoo, 1997), un CD interattivo, corredato di tutte le foto di Scriabin, dalla nascita fino al giorno del suo funerale, con immagini dei principali personaggi da lui incontrati, con i filmati che cercano di svelare le occulte corrispondenze tra suoni e colori nell’arte scriabiniana dal Prometeo all’Acte Préalable. (https://www.facebook.com/photo.php?fbid=138932896300270&set=a.133138493546377.1073741828.133128716880688&type=1&theater). Infine Analisi Musicale 4 - Due Studi: G. Pernaiachi - S. L. Weiß (Carisch, 1998), in cui la teoria dualistica e polare è applicata sia all’epoca barocca, sia alla musica contemporanea. Nel 2000, per il Conservatorio di Foggia, pubblica un saggio controcorrente sulle vere motivazioni che hanno portato Johann Sebastian Bach a comporre il cosiddetto Clavicembalo ben temperato, che non ha nulla a che vedere con i sistemi di accordatura equabile, definiti “scemenze matematiche” dallo stesso autore di Eisenach e da coloro che vengono presentati nella storia della musica come paladini di siffatto sistema: Werckmeister e Neidhardt: Bach odiava il temperamento equalizzato, che ha generato alcuni forum in internet per la discussione al riguardo (http://alessiodibenedetto.jimdo.com/articoli/). Per il “Gruppo Immanentista” di Arquata del Tronto (AP), ha portato a termine un’analisi musicologica dell’opera sinfonica S - Conclusa di E. Albani e D. Pierpaoli, (“Al di là della terra fertile: Un nuovo modello dell’universo”, 1999). Sempre per lo stesso Gruppo Immanentista ha pubblicato nel 2000, con prefazione del musicologo Quirino Principe del Conservatorio di Milano: Musica ad Figuram - Il Fonocromatismo fra Storia, Teoria ed Arte, un excursus storico sulle corrispondenze fra suono e colore.
Già caporedattore di Prospettive Musicali, ha scritto centinaia di articoli per riviste come Oggi e Domani di Pescara, Ambiente e salute di Padova, Scienza e conoscenza di Cesena, Area di confine di Milano. Scrive per molti periodici, per i quali ha anche fatto delle traduzioni dal tedesco. Ricordiamo in particolare, sulle pagine della rivista Il Monocordo, un saggio sull’accordatura naturale, scritto da uno dei maggiori paladini della teoria dualistica secondo le frequenze pure, Martin Vogel, dell’Università di Bonn: “Accordatura naturale e temperamento”. Insegnante dal 1980 nei Conservatori di Stato, dal 1997 è docente di Storia ed Estetica della Musica presso quello di Foggia. Negli anni Novanta ha tenuto corsi estivi riguardanti le nuove metodologie sulla interpretazione e decodificazione dei linguaggi musicali e sui loro risvolti simbolici (Pescara, Foggia, Brindisi, Arquata del Tronto, Gropparello, Fregona e Bogliasco). Da tali corsi è scaturito un testo su un modello rivoluzionario di analisi, applicato alla musica contemporanea: La ferita e l’accoglienza - Poesia e musica nell’opera di G. Pernaiachi, Ravenna, Essegi (1992). http://www.spartiti.biz/search.asp?search=all&q=alessio+di+benedetto&x=11&y=9 OPPURE http://www.unilibro.it/find_buy/findresult/libreria/prodotto-libro/autore-di_benedetto_alessio_.htm
 
Creazione
12/04/2013  
Ultimo aggiornamento
20/04/2020